Atena
Montecerignone
61010 Montecerignone (PU)
Tel. 0541 978876 Fax: 0541 978674
La Residenza Protetta “Atena” si trova nel comune di Monte Cerignone (PU), nel cuore della vallata del Conca.
La struttura nasce dalla ristrutturazione di un immobile con destinazione alberghiera esistente dal 1985, è collocata a 550 m sul livello del mare, dalla quale si può vedere la Rocca Federiciana. Immersa nelle stupende colline marchigiane, è interamente circondata dal verde e gode di panorami indimenticabili.
Il luogo strategico garantisce all’utente la tranquillità necessaria facilitando l’inserimento e rendendone più confortevole la permanenza.
Il Gruppo Atena è accreditato con il Servizio Sanitario Regionale, secondo la legge regionale n. 20 del 2000 e legge 20 del 2002.
La struttura residenziale Atena come già accennato, nasce da un edificio con forma complessa dotato di un grande parco che la circonda completamente alberato, con una estensione complessiva di 8.000 mq. Tale parco comprende un parcheggio riservato e ampie aree pavimentate a completa disposizioni degli utenti.
L’edificio nel suo complesso è costituito da due piani sopraelevati e da un piano seminterrato che, per la loro costruzione e caratteristiche, si adeguano alla conformazione naturale del terreno.
Il progetto che è stato applicato alla struttura già preesistente ha trasformato l’edificio in struttura socio-sanitaria, suddivisa in nuclei specifici e autosufficienti.
Al piano terra sono situate le aree comuni accessibili a tutti gli utenti e i servizi; tutte aree destinate anche agli ospiti del centro diurno. In questa area della struttura si trovano:
Una zona destinata all’accoglienza, integrata dalle zone dell’atrio e della sala di attesa
Sala pranzo
Sala destinata alle attività ricreative e rieducativo-riabilitative
Cucina professionale
Sala riunioni ( destinata anche alle attività amministrative)
Ambulatorio medico
Archivio
Servizi generali per disabili
Servizi per il pubblico
I nuclei residenziali prevedono stanze singole e doppie distribuite su tutto il primo piano e il secondo piano, ogni nucleo è dotato di servizi autonomi ed è organizzato in modo tale, da rendere facilmente utilizzabili e accessibili i servizi generali e le aree comuni.
Nell’atrio si colloca una postazione di servizio per il personale di nucleo, dal quale si possono controllare tutte le diverse unità residenziali. L’unità comprende 6 camere doppie di 18,00 mq con servizi per disabili, privi di barriere, con porte di ingresso larghe 1,20 m per agevolarne l’utilizzo, ampia finestra per arieggiare e illuminare la stanza; e 4 camere singole di 12,00 mq con servizio privato per disabili, privo di barriere e con ampia porta di ingresso 1,00 m, ampia finestra per illuminazione e aerazione.
Impianti tecnologici.
L’edificio è dotato di un sistema meccanico di ventilazione controllata secondo i criteri fissati dalle norme UNI10339. È dotato inoltre di un generatore autonomo di energia elettrica con avviamento automatico, collocato in un vano tecnico separato dal resto della struttura.
All’interno della struttura si trova inoltre un impianto di aspirazione e distribuzione dei gas medicali nei testaletto, con centrale separata dall’edificio.
L’intervento di ristrutturazione dell’edificio è stata effettuata nel rispetto delle norme per il superamento delle barriere architettoniche ( legge N°13/1989) e successive modifiche e integrazioni del D:M 14 giugno 1989 N°236 del D.P.R 24 luglio 1996 N°503.
Antinfortunistica – Ai sensi della legge 81/2008 il nostro personale è addestrato ad intervenire per controllare gli incendi e tutelare la sicurezza degli Utenti.
In tutti gli ambienti comuni e nelle stanze sono presenti le norme antincendio e le vie di esodo, vi consigliamo di prenderne visione. In caso di situazione a rischio (incendio, fumo, interruzione di energia elettrica, terremoti, ecc.):
Evitare ogni situazione di panico;
Affidarsi e seguire scrupolosamente le direttive del personale di servizio;
Non utilizzare gli ascensori se non autorizzati dal personale di servizio.
La struttura ha applicato la normativa antisismica vigente: legge 64 del 02/02/1974 e legge regionale 33/84.